La lana di vetro è cancerogena? NO! Sfatiamo i falsi miti!
La lana di vetro è cancerogena? È pericolosa? È tossica?
Ma solo perché è composta da fibre allora è cancerogena? Quindi anche le fibre alimentari, ottiche, muscolari o tessili lo sono? Ok, l’amianto esteticamente potrebbe somigliarle… Ma quanti funghi o bacche si somigliano tra loro? Eppure non sono mica tutti velenosi!
Ma non vogliamo raccontarvi “solo” l’evidenza.
I nostri prodotti vengono costantemente analizzati da enti certificatori terzi (www.euceb.org) per garantirne la salubrità su basi scientifiche e possiamo dire che la lana di vetro è sicura e innocua per la salute in quanto composta da fibre biosolubili conformi alla “nota Q” (Regolamento CE 1272/2008): questo significa che la composizione chimica di questo materiale è tale per cui le fibre, anche qualora venissero inalate, si scioglierebbero facilmente all’interno dei liquidi fisiologici, senza rappresentare dunque un pericolo per la salute dell’uomo.
Siamo altrettanto sicuri che lo smog o il fumo di sigaretta facciano altrettanto…?Tant’è che sia l’inquinamento atmosferico che il tabacco sono inseriti dalla Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) (www.iarc.fr) nel Gruppo 1 “Agenti cancerogeni per l’uomo” così come la polvere di legno, mentre la lana di vetro è classificata nel Gruppo 3, ossia fra le sostanze “non classificabili quanto alla cancerogenicità per l’uomo”.
Non da ultimo, il 25 marzo 2015, la Conferenza Stato/Regioni ha approvato il documento redatto dal Ministero della Salute “Le Fibre Artificiali Vetrose (FAV) – Linee guida per l’applicazione della normativa inerente ai rischi di esposizioni e le misure di prevenzione per la tutela della salute” che ribadisce la piena sicurezza delle lane minerali conformi alla nota Q. (Leggi la news o scarica la sintesi)
Qual è il peso della lana di vetro? Pesa abbastanza?
Pensate che bello sarebbe pagare pane o prosciutto non per quanto pesano ma per quanto sono buoni!
Con la lana di vetro funziona già così!
Sapevate che: per ottenere la stessa resistività al flusso (r) occorre una densità quasi tripla per i prodotti in lana di roccia rispetto ai prodotti Isover in lana di vetro. La lana di roccia richiede da 2 a 5 volte materiale in più rispetto alla lana di vetro Isover per avere la stessa capacità di isolamento termico.
Inoltre, la lana di roccia non riesce a raggiungere il valore di lambda 0,031 che la lana di vetro raggiunge.
La lana di vetro è comprimibile? E riprende il suo spessore?
Questo processo brevettato riduce l’impatto ambientale dovuto al trasporto, migliora la movimentazione e ottimizza la logistica.
La ripresa dello spessore una volta aperto l’imballo garantisce le prestazioni termiche e acustiche dichiarate.
Posa della lana di vetro: se posata in verticale si insacca?
La gamma prodotti Isover in lana di vetro si compone di feltri, pannelli e pannelli arrotolati: ognuno di essi viene prodotto con una densità e con prestazioni meccaniche specifiche, tali da renderlo perfettamente idoneo al tipo di applicazione per cui è stato progettato: ad esempio alcuni prodotti vengono srotolati su superfici orizzontali; altri, diversi, resteranno per tutta la loro vita in piedi all’interno di un’intercapedine di mattoni o in una parete di cartongesso. Proprio come succede per una forchetta, fatta per infilare un pezzo di carne, o un cucchiaio, per raccogliere il brodo…
Le proprietà di isolamento termico di poliuretano e lana di vetro sono così distanti tra loro?
Infatti, per la sua particolare struttura cellulare, nel poliuretano si può verificare una graduale dispersione degli agenti espandenti contenuti all’interno di ogni cellula. Questo fenomeno può causare una sensibile perdita delle proprietà di isolamento termico del materiale stesso.
Tant’è che al decadimento delle prestazioni termiche del poliuretano si fa riferimento nella norma tecnica specifica di prodotto (UNI EN 13165) e nella norma UNI 10351 (presa a riferimento dal D.M. 26/06/2009) che prevede che il tecnico consideri un peggioramento nel tempo delle prestazioni termiche iniziali (EN12667) del poliuretano fino al 45% .
La lana di vetro al contrario è caratterizzata da una struttura aperta, di conseguenza le sue caratteristiche di isolamento termico sono sostanzialmente costanti nel tempo, e infatti la norma UNI 10351 citata indica una correzione massima del 10%.
La lana di vetro è infiammabile?
Sbagliato!
Tutti i prodotti in lana di vetro senza rivestimenti sono in Euroclasse A1 o A2-s1,d0, le classi migliori secondo i DM del 10 e 15 Marzo 2005.
La lana di vetro non è bio, naturale, ecocompatibile?
Forse non a tutti è chiaro il significato di questi aggettivi.
- La lana di vetro è prodotta con oltre il 95% di materie prime inorganiche (sabbia silicica), che risultano reperibili in natura in quantità praticamente infinite
- Di questo 95%, l’ 80% è costituito da materiali di riciclo (vetro)
- La lana di vetro Isover è interamente prodotta in Italia a Vidalengo di Caravaggio e permette di soddisfare il concetto di edilizia a Km 0 per un’ampia parte di territorio nazionale.
La lana di vetro è attaccabile da insetti o muffe?
Queste sono le materie prime di cui è composta la lana di vetro, si tratta di materiali inorganici pertanto inattacabili da qualsiasi organismo vegetale o animale. Tutto questo a differenza di altri materiali isolanti anch’essi di origine naturale.Avete mai visto un insetto che mangia del vetro o della sabbia?