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Normativa isolamento acustico coperture

Normativa isolamento acustico coperture

La normativa vigente “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici“ (DPCM 5/12/97) preve­de che la misura in opera dell’isolamento acustico standardizzato di facciata (D2m,n,T,w) degli edifici adi­biti a residenza o assimilabili sia pari o superiore a 40 dB. La copertura delle abitazioni deve essere consi­derata di fatto una facciata inclinata e quindi deve rispettare questo limite.
 

Di seguito i valori limite da rispettare in opera:

Destinazione d’uso D2m,nT,w (dB) 
Ospedali  45
Residenza, alberghi  40
Attività scolastiche  48
Uffici, attività commerciali, attività ricreative  42

 

Infatti, Rw indica il potere fonoisolante dai rumori aerei di elementi di separazione tra ambienti (pa­reti divisorie e pavimenti); mentre D2m,n,T,w indica la proprietà fonoisolante dai rumori aerei provenienti dall’esterno (pareti perimetrali e coperture). 

A tal proposito uno studio effettuato dall’Istituto per le Tecnologie della Costruzione (ITC - CNR, Milano) ha dimostrato che, considerando una stratigrafia specifica di copertura in legno, il valore Rw è supe­riore al D2m,n,T,w di circa 7-9 dB. 

Questa enorme differenza dipende dal fatto che nel­le prove in obliquo, rispetto alle prove in verticale, subentra una componente dovuta alla forza peso che contribuisce negativamente all’isolamento acu­stico determinando una perdita di isolamento alle frequenze medio basse. 
I risultati ottenuti nel presente studio forniscono un utile strumento per la scelta del pacchetto da utilizza­re per la realizzazione di un tetto in legno. Da quanto sopra analizzato si evince che, come del resto per al­tri elementi edilizi, non è tanto il comportamento del singolo materiale bensì la combinazione e l’ordine dei diversi elementi che, nel loro insieme, forniscono valo­ri più o meno elevati di isolamento acustico.
 

 

Di seguito le valutazioni basate sui nostri certificati riguardanti l’isolamento acustico standardizzato di facciata (D2m,n,T,w):

Componente
Variazione delle prestazioni
Note
Aggiunta del primo strato di OSB sp. 19 mm sopra l’assito in legno 
+2/+4 dB  Il primo strato di OSB aumenta la massa di base della copertura, migliorando l’isolamento acustico 
Spessore dell'isolante minerale Isover  +1 dB/cm  Per ogni cm in più di isolante, il valore D2m,n,T,w aumenta di +1 dB (per es. usando 4 cm in più di isolante minerale Isover, il valore di D2m,n,T,w può aumentare fino a 4 dB) 
Posa dell'isolante minerale Isover tra i listelli rispetto all'isolante minerale Isover posato in continuo sotto il secondo strato di OSB  +3/+4 dB Grazie alla presenza della doppia listellatura incrociata, la struttura del tetto diventa più rigida, migliorando così l’isolamento acustico 
Assenza del secondo strato di OSB sp. 19 mm posato sopra l'isolante minerale Isover  -3/-4 dB  Il secondo strato di OSB è molto importante ai fini acustici perché costituisce la seconda massa del sistema “massa-molla-massa”

 

Le nostre valutazioni e i calcoli sui valori di Rw invece indicano che: 
Guadagno 1 dB al cm aumentando lo spessore dei pannelli Isover su coperture a falda con struttura in legno
Guadagno 0,5 dB al cm aumentando lo spessore dei pannelli Isover su coperture in latero-cemento.