Progetto

Aqualux Hotel Spa Suite & Terme – Bardolino (VR)

Progetto e Direzione Lavori
Arch. Lino Rama, Lazise (VR)
Applicatore
Iso-Sistem Tecnologie srl, Castel D’Azzano (VR)
Committente
Oleificio Viola, Bardolino
Localisation

Via Europa Unita, 24/b Bardolino 37011 VR Italia

L’intervento

L’edificio è stato concepito con un’efficienza energetica dell’involucro al di sotto di 50 KWh/m²a: grazie a tecnologie che mirano alla massima riduzione del consumo termico, elettrico e idrico, raggiunge un’efficienza complessiva inferiore a 20 Kg CO2/m²a.

Gli accorgimenti progettuali presi in relazione all’isolamento termico, infatti, l’impiego di energie rinnovabili e lo sfruttamento del geotermico per il riscaldamento e la climatizzazione, consentono al nuovo complesso di ridurre i consumi energetici del 50% rispetto ad un albergo di pari dimensioni e servizi.

L’isolamento termo-acustico

Tutte le strutture in legno delle aree comuni e delle 113 camere – di cui 33 suite – sono foderate da una “scatola” interna costruita interamente a secco, realizzata con le più avanzate tecniche Isover e Gyproc, in grado di creare un perfetto isolamento termo-acustico. Le pareti divisorie tra camere, in particolare, sono costituite da un tavolato in legno di 80mm sul quale sono direttamente avvitati, sulle facce esterne, un pannello in lana di vetro Ekosol N e una lastra prestazionale Gyproc Habito Activ’air.

Su entrambi i lati della parete è stata successivamente accostata una controparete tecnica composta da una struttura metallica da 50 mm, un pannello in lana di vetro Isover PAR e due lastre Habito activ’air. Le contropareti sono leggermente staccate dal tavolato in legno e uno strato di gomma le separa in basso dal massetto e in alto dal soffitto: questo per renderle completamente svincolate e desolidarizzate dalla parete, aumentando notevolmente le prestazioni acustiche senza rinunciare ad un’adeguata resistenza meccanica.

La protezione passiva dal fuoco

La stessa tecnica costruttiva è stata utilizzata anche per le pareti tra camere e corridoi e per le controfodere interne sui tamponamenti perimetrali, accoppiando però una lastra Habito con una lastra antincendio Gyproc Lisaflam, il cui gesso è additivato con fibre di vetro e vermiculite al fine di aumentarne la capacità di resistenza al fuoco. L’isolamento è realizzato anche in questo caso con Isover PAR, che, essendo in classe A1, è incombustibile, non alimenta il fuoco e non propaga le fiamme.

Impresa esecutrice: Fedrigoli Costruzioni spa, S. Ambrogio di Valpolicella (VR)