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Lana di vetro: sfatiamo i falsi miti

La lana di vetro è l'isolante ideale perchè oltre alle proprietà isolanti, non è cancerogena e si posa con facilità e velocità

La lana di vetro è cancerogena? È pericolosa? È tossica?
Lana di vetro cancerogena sfatiamo i falsi miti pericolosa tossica cancro

Ma solo perché è composta da fibre allora è cancerogena? Quindi anche le fibre alimentari, ottiche, muscolari o tessili lo sono? Ok, l’amianto esteticamente potrebbe somigliarle… Ma quanti funghi o bacche si somigliano tra loro? Eppure non sono mica tutti velenosi!

Solo in Europa 1 casa su 3 è isolata con Isover, nessun stabilimento Isover nel mondo riscontra casi di malattie professionali legate direttamente all’esposizione con la lana di vetro (e solo in Italia lo stabilimento è attivo da oltre 50 anni).

Ma non vogliamo raccontarvi “solo” l’evidenza.

I nostri prodotti vengono costantemente analizzati da enti certificatori terzi (www.euceb.org) per garantirne la salubrità su basi scientifiche e possiamo dire che la lana di vetro è sicura e innocua per la salute in quanto composta da fibre biosolubili conformi alla “nota Q” (Regolamento CE 1272/2008): questo significa che la composizione chimica di questo materiale è tale per cui le fibre, anche qualora venissero inalate, si scioglierebbero facilmente all’interno dei liquidi fisiologici, senza rappresentare dunque un pericolo per la salute dell’uomo.
 

Siamo altrettanto sicuri che lo smog o il fumo di sigaretta facciano altrettanto…?

Tant’è che sia l’inquinamento atmosferico che il tabacco sono inseriti dalla Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) (www.iarc.fr) nel Gruppo 1 “Agenti cancerogeni per l’uomo” così come la polvere di legno, mentre la lana di vetro è classificata nel Gruppo 3, ossia fra le sostanze “non classificabili quanto alla cancerogenicità per l’uomo”.

Non da ultimo, il 25 marzo 2015, la Conferenza Stato/Regioni ha approvato il documento redatto dal Ministero della Salute “Le Fibre Artificiali Vetrose (FAV) – Linee guida per l’applicazione della normativa inerente ai rischi di esposizioni e le misure di prevenzione per la tutela della salute” che ribadisce la piena sicurezza delle lane minerali conformi alla nota Q. (Leggi la news o scarica la sintesi)

La lana di vetro è comprimibile? E riprende il suo spessore?
Lana di vetro cancerogena sfatiamo i falsi miti pericolosa tossica cancro

Grazie alle loro proprietà elastiche, i prodotti in lana di vetro possono essere compressi fino a 10 volte il loro ingombro durante la fase di imballaggio e pallettizzazione.

Questo processo brevettato riduce l’impatto ambientale dovuto al trasporto, migliora la movimentazione e ottimizza la logistica.

La ripresa dello spessore una volta aperto l’imballo garantisce le prestazioni termiche e acustiche dichiarate.

Qual è il peso della lana di vetro? Pesa abbastanza?
Lana di vetro cancerogena sfatiamo i falsi miti pericolosa tossica cancro

Pensate che bello sarebbe pagare pane o prosciutto non per quanto pesano ma per quanto sono buoni!
Con la lana di vetro funziona già così!

 

Il peso o la densità non sono sinonimo di qualità in termini di performance del materiale isolante, sia per la termica che per l’acustica. Quindi provate a pensare a una nuova unità di misura… €/performance e non €/kg… e vedrete che la lana di vetro ha tutte le armi per giocarsela (e vincere) contro ogni altro materiale!


Sapevate che: per ottenere la stessa resistività al flusso (r) occorre una densità quasi tripla per i prodotti in lana di roccia rispetto ai prodotti Isover in lana di vetro. La lana di roccia richiede da 2 a 5 volte materiale in più rispetto alla lana di vetro Isover per avere la stessa capacità di isolamento termico.

Inoltre, la lana di roccia non riesce a raggiungere il valore di lambda 0,031 che la lana di vetro raggiunge.

Posa della lana di vetro: se posata in verticale si insacca?

    La gamma prodotti Isover in lana di vetro si compone di feltri, pannelli e pannelli arrotolati: ognuno di essi viene prodotto con una densità e con prestazioni meccaniche specifiche, tali da renderlo perfettamente idoneo al tipo di applicazione per cui è stato progettato: ad esempio alcuni prodotti vengono srotolati su superfici orizzontali; altri, diversi, resteranno per tutta la loro vita in piedi all’interno di un’intercapedine di mattoni o in una parete di cartongesso. Proprio come succede per una forchetta, fatta per infilare un pezzo di carne, o un cucchiaio, per raccogliere il brodo…

    La lana di vetro è infiammabile?
    Lana di vetro infiammabile sfatiamo i falsi miti pericolosa tossica cancro

    Sbagliato!

    La lana di vetro è composta da materie prime minerali inerti come vetro e silice (la comune sabbia): è quindi incombustibile e non dà nessun contributo allo sviluppo di un eventuale incendio.

    Tutti i prodotti in lana di vetro senza rivestimenti sono in Euroclasse A1 o A2-s1,d0, le classi migliori secondo i DM del 10 e 15 Marzo 2005.

    La lana di vetro non è bio, naturale, ecocompatibile?
    Lana di vetro cancerogena sfatiamo i falsi miti pericolosa tossica cancro

    Forse non a tutti è chiaro il significato di questi aggettivi.

      La lana di vetro è prodotta con oltre il 95% di materie prime naturali (sabbia, acqua e fino all'80% di vetro riciclato), ed è riciclabile al 100%.

    • La lana di vetro Isover è interamente prodotta in Italia a Vidalengo di Caravaggio e permette di soddisfare il concetto di edilizia a Km 0 per un’ampia parte di territorio nazionale.
    La lana di vetro è attaccabile da insetti o muffe?

    Avete mai visto un insetto che mangia del vetro o della sabbia?

    Queste sono le materie prime di cui è composta la lana di vetro, si tratta di materiali inorganici pertanto inattacabili da qualsiasi organismo vegetale o animale. Tutto questo a differenza di altri materiali isolanti anch’essi di origine naturale.
     

    La lana di vetro crea uno strano prurito?
    lana di vetro e allergia prurito sfregamento cancerogena

    Ma il fatto che a volte qualcuno possa provare un po’ di fastidio sfregandosi con la lana è semplicemente una questione ...meccanica! Un po’ come prendere tra le mani delle spighe di grano e sfregarsele sulla pelle… Basta sciacquarsi le mani et voilà!